Bando “Progetti di R&S per l’ Economia Circolare” – Ministero dello Sviluppo Economico

Descrizione 

L’intervento sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse è mantenuto quanto più a lungo possibile, e la produzione di rifiuti è ridotta al minimo. 

Obiettivi

L’intervento sostiene attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (Key Enabling Technologies, KETs). 

Spese ammissibili

Sono ammissibili progetti con elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilità, finalizzati alla riconversione produttiva delle attività economiche nell’ambito dell’economia circolare, in una o più delle seguenti linee di intervento: 

  1. innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti; 
  2. progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale; 
  3. sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua; 
  4. strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo; 
  5. sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati; 
  6. sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri. 

I progetti ammissibili inoltre devono: 

  • essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale; 
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500 mila e non superiori a euro 2 milioni; 
  • avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi. 

Entità del contributo

Il contributo è costituito da finanziamenti agevolati per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto e contributi alla spesa, in misura delle seguenti percentuali delle spese e dei costi ammissibili di progetto: 

  • 20% per le micro e piccole imprese, e per gli organismi di ricerca 
  • 15% per le medie imprese; 
  • 10% per le grandi imprese. 

Quando partecipare

Dal 5 novembre 2020 è possibile presentare le domande tramite procedura a sportello (clickday). 

Chi può partecipare

Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. 

Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti.