La pubblica amministrazione, sia nazionale che internazionale, ha bisogno di forniture di servizi, persone e materiali per garantire il proprio funzionamento. Questo vale anche per le istituzioni europee, che ogni giorno pubblicano, infatti, numerose gare d’appalto suddivise in tre tipologie: servizi, lavoro e forniture.
Gli enti appaltanti dell’UE possono avere bisogno di una grande varietà di prestazioni: da servizi di ricerca in ambito medico, alla fornitura di componenti meccaniche, o ancora, da servizi di interpretariato per le riunioni, all’organizzazione di viaggi e trasferte nei Paesi membri.
Andiamo a vedere nel dettaglio come sono strutturati gli appalti europei.
Come funziona una gara d’appalto europea?
Le istituzioni europee che hanno necessità di affidarsi alle imprese per fruire di beni o servizi possono pubblicare una gara d’appalto che è rivolta a tutte le imprese o gli enti pubblici presenti all’interno dell’Unione.
Nei bandi di gara che vengono pubblicati sono espresse in maniera dettagliata le esigenze specifiche dell’ente appaltante che richiede la collaborazione, assieme alla durata ed il valore del contratto offerto. Vengono specificati poi i requisiti tecnici richiesti che il candidato deve possedere e vengono infine definite le modalità di partecipazione, inclusa la documentazione da presentare, le modalità di invio della richiesta e le scadenze.
Chi può partecipare?
Come anticipato nelle righe precedenti gli appalti europei sono aperti a tutte le imprese ed enti pubblici dell’Unione; spesso anche le Università hanno tutti i requisiti per partecipare (soprattutto per i bandi di ricerca).
Possono partecipare le imprese di qualsiasi dimensione, anche le più piccole. A tal proposito è bene sottolineare che una delle caratteristiche degli appalti europei è proprio quella della possibilità di subfornitura, per cui più imprese (anche di piccola dimensione) possono concorrere insieme ad una gara ed arrivare così a soddisfare i requisiti richiesti nella loro totalità.
I settori coinvolti
Le gare d’appalto sono rivolte ad imprese ed enti pubblici di tutti i settori in quanto gli enti appaltanti necessitano di una grande varietà di servizi, ad esempio, nell’ambito delle costruzioni, dei servizi di statistica, sicurezza, informatica o ristorazione (per citarne solo alcuni).
Inoltre, gli appalti possono essere suddivisi in lotti in cui vengono richieste delle categorie di servizi specifici. In questo caso il candidato può anche decidere di partecipare soltanto ad un lotto e fornire quindi un solo tipo di servizio.
Come si partecipa a un appalto europeo?
Le modalità di partecipazione alla gara di appalto sono specificate nei documenti pubblicati e possono consistere in un invio cartaceo dei documenti oppure elettronico, attraverso una piattaforma apposita. Ogni bando è differente e prevede l’invio da parte del candidato di documentazione specifica, che andrà a comprovare le caratteristiche tecniche ed amministrative richieste dall’ente appaltante.
La procedura di partecipazione può risultare dunque difficoltosa, soprattutto a chi si approccia al mondo degli appalti europei per la prima volta, in quanto i documenti pubblicati, oltre ad essere in lingua inglese, sono molto estesi e dettagliati e, di conseguenza, non sempre di facile comprensione.
Inoltre, non tutte le imprese hanno il tempo e le risorse necessarie per leggere gli appalti e presentare la documentazione nel modo corretto.
Per questo motivo è bene rivolgersi a delle figure professionali specializzate in bandi e appalti europei che possono assistere e guidare l’impresa in tutte le fasi della partecipazione, dalla corretta lettura ed interpretazione del bando di gara alla stesura puntuale e precisa della documentazione tecnica, amministrativa e finanziaria da presentare.